Per combattere le temperature calde e per godersi una pausa di tutto gusto, scegliere un cibo fresco, dissetante e soprattutto appetitoso è sicuramente la soluzione ideale. Gelati, granite, sono solo alcune delle possibili scelte, si aggiungono infatti ad esse anche due speciali bevande dal sapore fresco e che possono essere consumate in qualsiasi ora del giorno stiamo parlando dei frullati e dei frappè.
Entrambi gli alimenti sono molto amati,sia dai grandi e dai piccini. Essi di solito vengono consumati non solo durante uno spuntino o come dicevamo una pausa di relax, ma vengono in aiuto anche come alimento primario per chi avendo articolari problemi di salute non può ingerire alcun cibo solido.
All’apparenza, grazie al loro aspetto, possono sembrare identici eppure la loro differenza è sostanziale e si basa proprio sui diversi modi di preparazione. Prima di parlare delle differenze è importante sottolineare che uno degli elementi che accomuna questi due cibi è sicuramente l’utilizzo della frutta, ingrediente fondamentale che da a questi due cibi una marcia in più. Vediamo più nello specifico la loro preparazione e le differenze di cui prima abbiamo accennato.
Il frappè e i suoi punti di forza
Partiamo dal frappè, la spiegazione di questa bevanda la possiamo trovare all’interno del suo nome. Il termine frappè infatti significa liquido colpito dal freddo, grazie all’aggiunta del ghiaccio nella sua preparazione che ne abbassa in modo immediato la temperatura. Di solito il ghiaccio che si tende ad usare è caratterizzato da cubetti di latte ghiacciato, e questo per rendere la bevanda molto dolce.
Il frappè si presenta generalmente una bevanda fredda, di solito le ricette prevedono l’utilizzo di menta, liquori vari, o il caffè in sostituzione della frutta. Di solito viene presentato in bicchieri dalle dimensioni decisamente importanti e spesso integrati con biscottini, nocciole, panna montata etc…Del frappè esiste inoltre la versione americana quella meglio conosciuta come milkshake, simile al frappè ma preparata con sciroppi di frutta dalla bassa qualità. Se dobbiamo fare dunque un peccato di gola meglio scegliere un frappè.
Il frullato e i suoi punti di forza
Parliamo ora del frullato, la parola stessa ci fa intuire ciò che avviene alla frutta nel momento della sua preparazione. La frutta comprensiva talvolta della buccia viene totalmente frullata e mischiata al latte.L’aggiunta del latte on è obbligatoria nella preparazione eppure se desideriamo una dolcezza maggiore in questa bevanda questo ingrediente diventa importantissimo. Il latte, inoltre ha la capacità di fornire un contributo di proteine e grassi che in quello di sola frutta mancherebbe totalmente, riducendo l’alimento a un concentrato di zuccheri e fibre, dunque più buono più sano.Di solito si consumano freschi, appena preparati e questo per godere al meglio delle proprietà della frutta.
Di frullati e frappè esistono gusti veramente disparati, le ricette realizzate nel corso del tempo sono diverse ed oscillano da quelle più sane per chi tiene alla linea e a chi invece preferisce osare.E voi che tipo siete, da frullato o frappè?