Il Carnevale in Campania : tra maschere, enogastronomia e tradizione

I dolci partenopei

Il Carnevale in Campania è un periodo molto ricco sia per quanto riguarda le innumerevoli proposte culinarie, sia per i numerosi appuntamenti da non perdere per mascherarsi e  partecipare a feste, sfilate di carri allegorici e tanto altro.

Le proposte partenopee

Quando si parla di dolci di Carnevale, come dicevamo la proposta è davvero variegata. Ovviamente non si possono non citare le chiacchiere , sicuramente uno dei dolci più famosi, proposte sia nella variante della cottura al forno che in quella fritta.

Non c’è chiacchiera, però senza sanguinaccio. Anche questo un dolce molto amato che si presenta come una crema di cioccolato fondente, che può essere gustata da sola ma meglio ancora se mangiata per intingere le chiacchiere.

Altro dolce partenopeo tipico di questo periodo è anche la zeppolina ricoperta di zucchero. Questo dolce somiglia molto alla classica graffetta ma con un’importante differenza nella ricetta.

In quella che riguarda le zeppoline di carnevale infatti troviamo ingredienti come il limoncello e le patate, quest’ultime utilizzate per rendere l’impasto ancora più soffice.

Le zeppoline partenopee sono un dolce davvero molto antico della tradizione dolciaria napoletana e forse solo in pochi sapranno che esse sono il simbolo dell’inizio del Carnevale.

Ma non finisce qui. Un’altra prelibatezza per palati sopraffini è legata alla ricetta del migliaccio, una torta realizzata con ingredienti poveri ma di ricchi di gusto, come per esempio il semolino.

Il Carnevale di Capua

Non solo cibo. Carnevale infatti è il periodo più coinvolgente e divertente dell’anno dove in tutto il mondo vengono realizzati eventi davvero molto particolari, in cui ci si maschera e si può dare sfogo alla propria fantasia, trasformandosi perchè no, per un giorno in qualcuno di diverso da quello che realmente si è.

Uno dei Carnevale più rappresentativi della Campania è sicuramente quello che si si realizza nella città di Capua. Questa manifestazione arrivata ormai alla 133 esima edizione, risale al 1886 ed è una grande espressione di cultura popolare che racconta il territorio in cui viene realizzato, attraverso sfilate di carri allegorici, balli e canti satirici e molto altro.

La maschera protagonista di questo evento è Re Carnevale, un personaggio che dopo aver ricevuto le chiavi della città si reca in piazza per declamare con spirito e ironia tutte le malefatte dell’amministrazione.

Carnevale diventa dunque il momento perfetto non solo per divertirsi ma anche per contestare velatamente, con un pizzico di ironia un Paese imperfetto come il nostro, pieno di problemi e contraddizioni.  

 

 

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